Vicenza-Padova. Play off, è la notte del derby. Ma c'è il rischio rinvio per maltempo

Martedì 21 Maggio 2024 di Andrea Miola
Vicenza-Padova. Play off, è la notte del derby. Ma c'è il rischio rinvio per maltempo

È grande l'attesa per il derby di stasera al Menti che segna il debutto dei biancoscudati nei play off, ma sulla partita incombe il rischio del rinvio per il maltempo dopo che le previsioni meteo per oggi parlano di forti precipitazioni e possibili esondazioni proprio nella zona dello stadio. Ieri l'Arpav ha diramato lo stato di allerta rossa e nel pomeriggio si è riunito il Coc (Centro operativo comunale) di Vicenza per fare il punto della situazione, rinviando ogni decisione all'ora di pranzo di oggi.


Comunque sarà, il Padova è pronto. «Dobbiamo cercare in tutti i modi di essere noi stessi sottolinea Oddo - e lo dico perché ho grande fiducia nei ragazzi, avendo avuto modo di conoscerli bene.

Abbiamo una nostra identità, sono convinto che possiamo disputare due gran belle partite e la mia speranza è di vedere in campo quello che proviamo in allenamento dato che in gara entra in gioco anche l'aspetto emotivo». L'attenzione del tecnico è tutta rivolta in casa propria e la risposta a chi gli chiede quale sia stata la sua prima sensazione al momento del sorteggio ne è la più chiara dimostrazione. «Sono tutte squadre forti, chi per un verso chi per un altro, con le proprie armi e le proprie debolezze, come del resto anche noi. Non ho dunque pensato a nulla perché sono molto concentrato sulla mia squadra».


E il tenore non cambia su altri temi, come ad esempio il vantaggio dei due risultati su tre a disposizione su cui il Padova può contare in questo turno. «Lo è ai fini dei 180 minuti, ma non è una cosa che ci deve condizionare, semmai ci penseremo negli ultimi cinque o dieci minuti della gara di ritorno, prima no. So solo che entrambe le squadre sono attese da una partita importante. Ognuno ha i suoi problemi, chi ha giocato prima quello dei diffidati o di un po' di stanchezza accumulata, chi non ha giocato di ritmo partita, ma alla fine non possiamo andare dietro a tutte queste cose. Dobbiamo concentrarci completa il concetto - su tutti gli aspetti che possiamo controllare e pensare solo a dare il massimo in campo. Poi tante cose possono indirizzare queste partite, i dettagli fanno la differenza e vince chi sbaglia meno».


SEGNALE DI INTELLIGENZA
Così sul Vicenza. «Una formazione molto esperta, solida, forte e di categoria. Il tecnico Vecchi si sta adattando alle caratteristiche dei suoi giocatori, modulo compreso, e questo è un segnale di intelligenza. Abbiamo grande rispetto e ci giocheremo le nostre carte in tutta serenità. Come arriviamo noi? Sono molto fiducioso, convinto di avere una squadra che può dire la sua. Abbiamo lavorato tanto, bene, serenamente e con voglia. Lo abbiamo fatto su numerosi aspetti, forzando la mano sulle nostre qualità perché dobbiamo metterle in campo e io mi concentro nel mettere in condizione il Padova di esprimersi secondo le proprie caratteristiche».
Un pensiero alla precedente avventura ai play off chiusa due anni fa con la finale persa a Palermo. «Non mi porto nulla dietro di quella esperienza afferma Oddo - perché era un'altra annata, con altre squadre e un Padova diverso per caratteristiche».


LE SCELTE
Oggi sono indisponibili Kirwan, Russini, Perrotta e Crescenzi. «Perrotta ha un piccolo problema muscolare e Crescenzi ha potuto allenarsi poco. Abbiamo qualche problemino di lunghezza dietro, ma non mancano le alternative». Liguori. Bortolussi e Valente dovrebbero formare il terzetto offensivo, in difesa sono un punto fermo Delli Carri e Faedo con qualche dubbio in più sulle fasce, mentre in mediana Crisetig dovrebbe essere affiancato da Fusi e Varas, con Cretella e Dezi possibili alternative. «Non ho nessun dubbio conclude il tecnico - sugli undici di partenza, ma in questo momento ho bisogno di tutti e i ragazzi lo sanno».

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