CONEGLIANO (TREVISO) - Conegliano sporca, con rifiuti che spuntano nei luoghi più impensati, magari sacchetti di immondizie gettati a terra accanto ai bidoni Savno. Oppure cartacce, mozziconi di sigarette, lattine di bibite e birra con sacchetti di cibo lasciati nei parchi o vicino alle panchine. La colpa di tutto? Del Comune che potrebbe pulire meglio e di più, dicono i residenti.
LA RISPOSTA
A rispondere l’assessore Claudia Brugioni, con un post su Facebook. «Forse non è solo un problema di “Comune”, ma anche di senso civico e rispetto reciproco. Penso che per avere una città pulita anche la collaborazione dei cittadini sia importante» scrive. L’assessore ripete quello che sente giungere spesso alle sue orecchie. «Spesso ci si lamenta che Conegliano non è pulita come si vorrebbe e non mancano le critiche all’amministrazione comunale che potrebbe fare di più» attacca. L’assessore si dice d’accordo «sul fatto che una maggiore attenzione anche da parte di chi amministra una città aiuti a migliorare le situazioni di pulizia della città. Però, l’attenzione del Comune a mio parere non manca». È a questo punto che esamina il problema da un punto di vista più ampio. «Parto da quello che mi capita di vedere. Spesso il conferimento dei rifiuti da parte di alcuni condomini è oggettivamente preoccupante: sacchi lasciati fuori orario, rifiuti mal differenziati o abbandonati a terra, contenitori non ritirati dopo lo svuotamento da parte di Savno». Ecco perchè l’assessore punta sulla collaborazione dei cittadini, chiamati a fare la loro parte.
I PRECEDENTI
Anche perchè, il Comune, la sua parte la fa. Lo dimostra, se ce ne fosse bisogno, il vicesindaco Claudio Toppan che si è messo all’opera, non molto tempo fa, con guanti e sacchetti, per ripulire il parcheggio adiacente a villa Canello. «Mi sono vergognato nel vedere in quali condizioni le persone hanno lasciato quello che è un parcheggio pubblico a servizio di una delle passeggiate più belle della nostra città, verso il castello – aveva detto il vicesindaco - Con un po' di buon senso pratico ho raccolto quelle schifezze che avevano trasformato l'area in un porcilaio». Tanti i rifiuti abbandonati, Toppan ha riempito ben tre sacchi di spazzatura. «Un tempo avevamo lì un bidone dei rifiuti ma lo trovavamo regolarmente pieno di sacchetti di rifiuti domestici – racconta il vicesindaco - Così il bidone è stato rimosso, ma i soliti maleducati non si sono dati per vinti». Un altro esempio? Via Marescalchi, nel quartiere di Parè, dove alcuni incivili hanno abbandonato materassi, reti, pezzi di mobili che andrebbero conferiti al Centro di Raccolta rifiuti di Savno. «Esattamente un anno fa gli operatori Savno erano intervenuti per ripulire l’area da rifiuti abbandonati accanto ai bidoni gialli per gli indumenti usati, poi rimossi. La situazione si è ripetuta» ha fatto presente il capogruppo della Lega Maurizio Tondato. «Ci siamo attivati per far rimuovere rifiuti di ogni genere. Ma la gente dovrebbe smetterla di abbondonare rifiuti». Esempi di come la collaborazione tra pubblico e privato sia indispensabile per mantenere la città pulita.