TREVISO E' stato condannato in via definitiva per maltrattamenti in famiglia e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, per un totale di 3 anni e 4 mesi di pena.
LE CONDANNE
La prima condanna ha avuto origine dalla querela presentata a giugno del 2023 dall’ex coniuge, una connazionale di trent’anni, che ha avuto la forza di denunciare alla polizia una lunga serie di violenze e vessazioni da parte dell'ex marito, sia fisiche che psicologiche, che era stata costretta a subire nel corso della loro convivenza, già a partire dal 2017, fatti per i quali il 32enne veniva poi condannato alla pena di 2 anni di reclusione. La seconda condanna riguarda fatti di agosto 2023, quando l'uomo venne arrestato in flagranza di reato perché trovato in possesso di più di 6 chili di marijuana destinata allo spaccio, di tre bilancini di precisione e di altro materiale per il confezionamento dello stupefacente, fatti per i quali è stato condannato alla pena di 1 anno e 4 mesi di reclusione. Alla luce delle condanne definitive, e anche considerata la pendenza di un altro procedimento penale che vede il trentaduenne imputato per maltrattamenti in famiglia nei confronti dei genitori, il questore – a seguito di un'accurata istruttoria condotta dall’Ufficio Immigrazione – ha disposto la revoca del titolo di soggiorno per pericolosità sociale e l’accompagnamento coattivo alla frontiera dello straniero.