Fulmini nella notte sul Carso: treni rallentati in Friuli
Ritardi fino a 90 minuti sono stati registrati, nella notte e fino a mattina, per diversi convogli ferroviari sulla linea Trieste-Venezia, con 3 cancellazioni totali e 13 parziali a causa dei molti fulmini caduti nella zona del Carso, a Trieste: Trenitalia ha attivato servizi sostitutivi con i bus.
Le precipitazioni più violente si sono concentrate sulla fascia montana, pedemontana e sul Carso. Particolarmente colpita la zona del Cansiglio (165 mm complessivi) e di Magnano in Riviera (117 mm). Ad Arba sono caduti 70 mm in un'ora. La sala operativa regionale della Protezione civile Fvg ha ricevuto segnalazioni di allagamenti nei comuni di Trieste, Spilimbergo, Duino, Tarcento e Gorizia, oltre a cadute di alberi e rami lungo la viabilità a Pulfero, Tarcento, Taipana, Lignano Sabbiadoro, Tavagnacco, Ragogna, Santa Maria La Longa, Arta Terme, Cividale, Remanzacco, Premariacco, Moimacco, Treppo Grande e Faedis. Segnalate anche frane e caduta di massi su strada, in particolare a Caneva, sulla SP61, e nel comune di Zuglio. Il maltempo ha creato problemi anche sulla Costiera, a Trieste, chiusa a intermittenza, stamattina, all'altezza di Santa Croce Mare. I vigili del fuoco hanno messo in sicurezza alcuni alberi pericolanti.
Bomba d'acqua su Bacoli: 90 mm in meno di un'ora
Siamo in strada. Si è appena abbattuta su Bacoli una bomba d'acqua tra le più importanti mai registrate in città negli ultimi decenni. Una tempesta fortissima. In meno di un'ora, registriamo la caduta di 90 mm d'acqua. È la quantità più elevata, al momento, che le stazioni meteo hanno registrato in tutta la provincia di Napoli. Ho immediatamente attivato il Centro Operativo Comunale per affrontare l'emergenza». Lo scrive su Facebook il sindaco di Bacoli (Napoli) Josi Gerardo Della Ragione.
«Ed ho disposto la disattivazione di tutte le Ztl per favorire un miglior deflusso di auto. Stiamo in strada con gli agenti di Polizia Municipale e gli operai ed i tecnici dell'Ufficio Tecnico e dell'Ufficio Manutenzione. Stiamo rispondendo a tutte le segnalazioni che ci giungono. Non lasceremo nessuno solo», scrive il primo cittadino che mette a disposizione anche un numero di cellulare. «Ricordo a tutti che l'allerta meteo resterà in corso per l'intera giornata di oggi. Ci sono e ci saranno disagi. Li affronteremo con la massima urgenza. Insieme. Le opere di prevenzione che abbiamo attivato in questi mesi, permetteranno un veloce deflusso di acqua appena la situazione climatica sarà migliore. Siamo al vostro fianco».
Violento temporale a Orvieto: chiuso il cimitero
Un violento temporale si è abbattuto nella notte tra il 6 e il 7 luglio sul territorio di Orvieto, causando danni e disagi. A farne le spese anche il cimitero monumentale della città, dove il forte vento ha provocato la caduta di un albero nel piazzale esterno, bloccando l'ingresso. All'interno è stata divelta la copertura impermeabile di alcuni loculi, che è crollata sulle tombe vicine. Allagato anche l'ufficio del custode. Il Comune ha disposto la chiusura del cimitero per tre giorni, per consentire la messa in sicurezza e i lavori di ripristino.
In corso verifiche su altre piante e alberi dopo la caduta di rami in più punti. Il maltempo, concentrato in poco più di un'ora, ha provocato anche l'allagamento dei locali tecnici del parcheggio interrato di Campo della Fiera - Foro Boario, mandando in tilt l'impianto elettrico. Questa mattina sono state riattivate le scale mobili e gli ascensori che collegano al centro storico, mentre sono in corso gli interventi per ripristinare gli ascensori interni. Frane si sono verificate lungo le strade tra la Torretta e il laghetto di Sugano, in località La Cacciata e a Torre San Severo. Rami e piante cadute si segnalano soprattutto nella frazione di Canale, in località Tamburino e a San Valentino. Gli operai del Centro servizi manutentivi del Comune stanno lavorando per mettere in sicurezza le aree interessate.
Forti piogge a Napoli: allagamenti
Diversi tombini allagati, caditoie intasate e qualche allagamento stradale ma sostanzialmente nessuna conseguenza di rilievo viene segnalata a Napoli e in provincia per le forti piogge di stamattina.
Resta attiva l'allerta meteo della protezione civile, fino alla mezzanotte, con criticità gialla. Nel capoluogo campano ai Vigili del fuoco sono arrivate diverse segnalazioni per infiltrazioni e strade allagate. A Ischia, osservata speciale sul fronte del dissesto idrogeologico, il pluviometro ha registrato 35 millimetri di pioggia caduta in un'ora. In diverse zone le caditoie non hanno retto alla massa d'acqua, esondata nelle aree circostanti: è accaduto in via Roma ad Ischia Porto, in alcune zone alte dell'isola ed al Testaccio (nel comune di Barano) dove l'acqua piovana è diventata un piccolo lago rendendo difficoltoso raggiungere la zona della spiaggia dei Maronti. Sotto controllo la situazione a Casamicciola Terme dove si registra soltanto qualche allagamento sia nelle zone alte che in quelle a valle. Forti piogge si sono abbattute anche sui comuni dell'area flegrea come Bacoli: sui social circolano diverse foto di strade allagate.
Lombardia, oltre 500 interventi dei vigili del fuoco
Sono oltre 500 gli interventi svolti in Lombardia dai vigili del fuoco a causa dell'ondata di maltempo che ha colpito anche nella giornata di ieri la regione. Forti raffiche di vento e piogge intense hanno interessato le province di Bergamo, Brescia, Milano e Varese, con squadre impegnate per alberi pericolanti, danni provocati dall'acqua e dissesti statici. La situazione è migliorata nel corso della notte.
Frana investe due auto in val Senales
Una frana ha investito ieri sera due auto a val Senales, fortunatamente senza causare feriti. Verso le ore 22, dopo un violento nubifragio, si è verificato il distacco di terra e sassi nei pressi di Monte Santa Caterina, tra Rattisio Veccio e Walchhof. Gli occupanti delle vetture sono riusciti a scendere dai mezzi e portarsi in sicurezza. La strada è attualmente chiusa. Sono in corso i lavori per liberare la strada dai detriti. I geologi dovranno comunque valutare il rischio di nuovi distacchi.
In val Senales ieri sera sono caduti 50 millimetri di pioggia in appena un'ora, riferisce il meteorologo provinciale Dieter Peterlin.
Nel giugno 2024 la val Senales era rimasta chiusa ben due volte per la caduta di massi. La Giunta provinciale, aveva poi deciso di prelevare due milioni di euro dal fondo di riserva per costruire uno o più valli di contenimento a protezione della strada.
Temporale nell'Anconetano con tuoni e fulmini
Un temporale, con pioggia intensa, fortissimi tuoni e fulmini, si è abbattuto su Ancona nelle prime ore del giorno: non si registrano comunque, al momento, criticità particolari ed è poi tornato il sole. Nelle Marche la protezione civile aveva diramato un'allerta gialla temporali per la prima parte della giornata.
Nel Maceratese, invece, dove già ieri si era registrata una bomba d'acqua e disagi per la caduta di piante, anche oggi i vigili del fuoco sono entrati in azione per alcuni alberi spezzati dal maltempo e finiti in strada nelle zone di Macerata, Tolentino e Recanati: una pianta è caduta su un'auto in una proprietà privata senza causare feriti. Forti e intense precipitazioni, ieri, anche nel Pesarese dove i vigili del fuoco avevano compiuto alcuni interventi sempre per liberare strade da piante o per mettere in sicurezza alberi o rami pericolanti.
Una donna di 63 anni di San Vittore Olona è morta per la caduta di un grande albero abbattuto dall'ondata di maltempo che ha investito la zona dell'alto Milanese. L'Italia continua a essere divisa in due, una parte colpita dalle piogge, l'altra sotto il caldo rovente.
Allerta meteo oggi in 11 regioni per forti temporali, grandinate ed eventi estremi. Dove e quando
Da oggi dovrebbe arrivare un calo generalizzato delle temperature, accompagnato però da eventi meteo estremi. All'altezza di Melegnano un treno Italo è stato colpito da un fulmine: si è fermato sulla linea e i passeggeri sono stati trasbordati.