CANDIANA (PADOVA) - Due incidenti lungo la Monselice Mare, a distanza di pochi minuti l'uno dall'altro, martedì marzo: in uno dei due è morto un giovane di 22 anni, di origine marocchina, Osama Abbassa.
La tragedia
A Villa del Bosco di Candianana una Volkswagen Touran, con a bordo quattro giovani marocchini residenti nel Veronese, ha improvvisamente sbandato, finendo fuori strada schiantandosi in un frutteto.
Le cause dell'incidente sono ancora oggetto di indagine da parte dei carabinieri della Compagnia di Piove di Sacco, coordinati dal capitano Giacomo Chimienti, che stanno cercando di ricostruire l'esatta dinamica del sinistro. Tra le ipotesi avanzate dagli investigatori, si parla di eccessiva velocità, una manovra azzardata o, più semplicemente, di una disattenzione del conducente. Il conducente della Volkswagen Touran, di 26 anni, è stato sottoposto ad esami clinici per accertare il suo stato psicofisico al momento dell'impatto. La salma del passeggero deceduto è stata trasferita all'istituto di medicina legale di Padova, a disposizione dell'autorità giudiziaria, per le indagini del caso.
Lo schianto fra furgone e tir pochi minuti prima
Nella zona di Candiana è avvenuto, in ordine di tempo, il primo incidente del pomeriggio. Un furgone non avrebbe dato la precedenza a un tir: il conducente del primo mezzo, un 30enne di Legnaro, è stato portato in elicottero all'ospedale di Padova in condizioni disperate. L'autista del tir è rimasto ferito in modo più lieve ed è stato accompagnato a Schiavonia.
Sul posto polizia stradale del distaccamento di Piove di Sacco e carabinieri. Viabilità bloccata in tutto il tratto con code di diversi chilometri in entrambi i sensi di marcia. Le operazioni di messa in sicurezza dell'area si protrarranno per diverse ore.
