ROSOLINA - Si è svolto all'interno della sala consiliare di Rosolina, un importante tavolo di studio che ha coinvolto gli enti competenti nello smaltimento delle acque meteoriche e del sistema fognario pubblico. La riunione è stata convocata dall'Amministrazione comunale per studiare strategie atte a prevenire e, quanto più possibile, evitare episodi di allagamento sia in centro paese sia nelle frazioni: con particolare attenzione alla località di Rosolina Mare, soprattutto dopo i singolari e preoccupanti fenomeni che ogni anno avvengono sul finire dell'estate.
Gli esperti hanno analizzato e confrontato i dati storici registrati negli ultimi anni, definendo una situazione che, se non opportunamente modificata e prevenuta, rischia di ripetersi con incidenza sempre maggiore.
Nel corso della riunione sono stati identificati anche i siti con alta densità abitativa che, tuttavia, risultano ancora sprovvisti di rete fognaria: in relazione a queste zone sarà necessario attivare una pianificazione volta alla realizzazione di queste infrastrutture fondamentali.
IL VERTICE
Presenti al tavolo i geometri Giovanni Soncin per l'ufficio manutenzioni di Rosolina e Giorgio Barbujani in veste di capo settore manutenzione del Consorzio Delta Po, affiancato dal direttore del consorzio Rodolfo Laurenti e dal direttivo di Acquevenete rappresentato dal presidente Piergiorgio Cortellazzo e dal direttore tecnico Marco Milan. Presente alla riunione anche il sindaco di Rosolina Michele Grossato, che ha dichiarato: «Il Consorzio di Bonifica Delta del Po ed Acquevenete, gestore del servizio idrico integrato, hanno operato una mappatura del nostro territorio, identificando gli interventi che consideriamo prioritari e da pianificare secondo le competenze di ciascuno nei propri ambiti. Vogliamo ringraziare gli enti presenti per la particolare attenzione dimostrata nei confronti del nostro territorio tra circa 15 giorni è già stato pianificato un secondo incontro di sintesi e verifica per avviare altre azioni urgenti».