Vandali al parco Broli, la casetta finisce nel mirino dei bulli. Il sindaco Bof: «Ora basta, installiamo le telecamere»

Lo spazio verde finito nel mirino dei baby-vandali anche anni fa. Gli ultimi danni risalgono a lunedì sera, durante la tempesta che ha messo in ginocchio il paese

mercoledì 9 luglio 2025 di Claudia Borsoi
Vandali al parco Broli, la casetta finisce nel mirino dei bulli. Il sindaco Bof: «Ora basta, installiamo le telecamere»

TARZO - «Ora basta: doteremo l’area di telecamere» annuncia il sindaco di Tarzo, Gianangelo Bof. Ancora una volta la casetta all’interno del parco Broli, poco distante dal municipio, è finita nel mirino dei vandali.

L’episodio risalirebbe alla serata di lunedì 7 luglio. Ignoti hanno sfondato la porta di accesso al bagno a servizio del parco comunale e poi, una volta dentro, hanno danneggiato i sanitari, rompendo il rubinetto del lavandino e imbrattando con carta e sapone lo spazio.

 

INDAGINI

Danni ai quali ora il Comune porrà rimedio sperando però di rintracciare gli autori. «Non è la prima volta che capitano atti di vandalismo ai danni di questa struttura – precisa il sindaco – per questo ora la doteremo di telecamere». I danni sono in fase di quantificazione e Bof, anche via social, si è appellato ai suoi concittadini affinché chiunque abbia visto o notato qualcosa lo segnali in municipio così da poter risalire agli autori. L’incursione vandalica si è registrata proprio nelle ore in cui anche su Tarzo si abbatteva il maltempo. «Mentre la nostra comunità affrontava problemi legati alle calamità naturali, c'è stato chi ha pensato bene di approfittarne per danneggiare la cosa pubblica. Alcuni teppisti – così li definisce il sindaco di Tarzo - hanno preso di mira la casetta al parco Broli, causando danni gratuiti e ingiustificabili. È inaccettabile. La cosa pubblica è un bene di tutti, soprattutto nei momenti difficili. Da ora partiranno controlli serrati. Chi verrà beccato pagherà, lui o la sua famiglia. Non tollereremo ulteriori atti di vandalismo».

Quindi via social l’appello alla comunità: «Chiunque abbia visto o veda qualcosa è pregato di segnalarlo. Garantiamo il massimo anonimato e si procederà a individuare i responsabili. Chiediamo a tutti i cittadini di aiutarci a tutelare il nostro patrimonio comune. Serve rispetto, senso civico e collaborazione» la sollecitazione di Bof. A ieri, mercoledì, nessuna segnalazione utile a dare un volto ed un nome ai vandali era ancora arrivata al sindaco o in Comune. Anni fa il parco era già finito, più volte, nel mirino di baby-vandali. All’epoca la struttura era stata danneggiata e imbrattata con scritte vergate con lo spray su porte e pavimenti. Era stata lordata anche l’area esterna. Il parco e la casetta sono gestiti dalla locale associazione dei fanti su mandato del Comune. Nel parco, oltre alla casetta, sono presenti numerose piante di olivo con cui il Comune di Tarzo produce olio che da alcuni anni, una volta messo in vendita, aiuta con il suo ricavato a sostenere varie iniziative in ambito sociale.

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