Interventi al seno trasferiti dall'ospedale di Chioggia all'Angelo di Mestre. La polemica: «Indebolimento del diritto alle cure»

martedì 28 gennaio 2025, 11:49
Interventi al seno trasferiti dall'ospedale di Chioggia all'Angelo di Mestre. La polemica: «Indebolimento del diritto alle cure»
di Diego Degan
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CHIOGGIA - Protesta bipartisan, in città, contro la decisione dell'Ulss 3 Serenissima di "trasferire" tutte le operazioni chirurgiche al seno dall'ospedale di Chioggia a quello dell'Angelo a Mestre. Una decisione già operativa dal 7 gennaio, che riguarda con analoghe modalità anche il Civile di Venezia e che sarebbe conseguente alle indicazioni ministeriali secondo cui le "Breast unit" con meno di 160 interventi all'anno, vanno accorpate in ospedali più grandi in modo da raggiungere tali livelli. Sia Chioggia che Venezia sarebbero lontani dai minimi fissati. La decisione dell'Ulss 3, nota da tempo, era comunque collegata al basso numero di interventi a Chioggia e a Venezia. Tuttavia ora si riaccendono i timori per l'impoverimento del nosocomio chioggiotto, al punto da determinare la convocazione di una commissione consiliare con la presenza del direttore generale Edgardo Contato.

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