SAN VENDEMIANO - Mauro Dal Bianco, 56anni di San Fior, stava viaggiando in sella al suo scooter sulla Pontebbana quando la Subaru Forester di un 32enne di Conegliano ha svoltato improvvisamente all’incrocio con l’Alemagna, dopo il cavalcavia di San Vendemiano.
Le vittime
Un’altra tragedia che va a sommarsi agli altri 55 casi di morte per incidente finora registrati per Treviso (contando Egle Orzan, moglianese investita a Trieste), avvenuta proprio in corrispondenza della Giornata mondiale in memoria delle vittime della strada. «Rimane il rammarico di un’altra vittima che lascerà dolore e sconforto a chi resta» commenta l’ennesima tragedia il presidente della Provincia, Stefano Marcon, che proprio ieri ha partecipato a una commemorazione delle vittime della strada a Spresiano.
La dinamica
L’incidente è avvenuto poco prima delle 6.30 in prossimità dell’incrocio tra la statale 13 e la statale 51 d’Alemagna, al chilometro 52. Stando a quanto ricostruito dai carabinieri della compagnia di Conegliano, il 56enne stava percorrendo la statale in direzione Treviso, quando il suo scooter è entrato in collisione con il vecchio fuoristrada: Mauro Dal Bianco è morto sul colpo, nelle vicinanze del guardrail. L’equipaggio dell’automedica e dell’ambulanza del Suem ha provato a rianimarlo, ma dopo poco il medico ha dovuto scuotere la testa: per Mauro non c’era più nulla da fare. L’incrocio è stato raggiunto anche da una pattuglia radiomobile dei carabinieri della compagnia di Conegliano e dai militari della caserma di Susegana. I militari hanno ipotizzato una mancata precedenza alla base dell’impatto.
Il profilo
Per Mauro Dal Bianco quel tragitto era quotidiano: l’operaio 56enne lo percorreva ogni giorno per andare a lavoro, alla Db Mech di Santa Lucia di Piave, dove viene ricordato come un lavoratore eccellente e instancabile. Qualche volta, quando era di turno, ci andava anche di domenica: ieri era uno di quei casi. Era originario di San Martino ai Gai, quindi della porzione di San Fior di Sopra più vicina a San Vendemiano e aveva tre figli tra i 22 e i 32 anni e una moglie, Margherita Gardin, che lo aspettava a casa. Sarebbe dovuto tornare presto, entro le 9, per poter trascorrere una domenica serena. Sotto il sole del pomeriggio, avrebbe potuto magari prendersi cura del suo orto, nella graziosa bifamiliare di via Gardin, ai piedi di una delle salite per la chiesa dei Santi Pietro e Paolo. Invece seduto davanti all’orto, in lacrime, ieri mattina c’era suo figlio Davide, di 22 anni: «Papà stava andando a lavoro - ha confermato, - Adesso sto male. Sono qui da solo mentre la mia famiglia è in obitorio. In questo momento non riesco a fare o a pensare a nulla». Anche la comunità del paese si mostra sconvolta nel venire a sapere il nome della vittima: in molti hanno saputo dell’incidente stradale sulla Pontebbana, ma nessuno sospettava si trattasse di un cittadino sanfiorese, né tanto meno del “loro” Mauro.