JESOLO (VENEZIA) - «Zone rosse» contro la «malamovida» a Jesolo nell'area centrale della città e in spiaggia, per garantire maggiore sicurezza ai residenti e ai turisti.
Cinque milioni di presenze l'anno
La località balneare veneta è da sempre nella top ten di quelle più visitate in Italia, con circa 5 milioni di presenze l'anno. «Negli ultimi anni abbiamo compiuto importanti passi avanti sul fronte della sicurezza a Jesolo - le parole del sindaco, Christofer De Zotti -. Questo è stato possibile grazie a una rinnovata e concreta collaborazione con le forze dell'ordine e le istituzioni, che ha permesso di affrontare le criticità con strumenti più efficaci e mirati. Tra questi, l'adozione delle cosiddette 'zone rosse' si è rivelata particolarmente utile, contribuendo in modo significativo a prevenire situazioni di degrado e a garantire maggiore tranquillità per cittadini e turisti».
Proprio nell'ambito degli specifici servizi straordinari di controllo, nella notte di domenica 13 luglio la polizia ha individuato e denunciato due giovani per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Nei loro confronti, il Questore ha disposto il Foglio di Via Obbligatorio per la durata di 3 anni.