PADOVA - La stagione estiva è finalmente alle porte e Padova si prepara ad accoglierla con una serratissima caccia a camerieri, baristi, cuochi, banconieri di bar e gelaterie. Chiaramente una parte di contratti sarà stagionale o a tempo determinato ma l’Appe (Associazione dei pubblici esercizi di Padova) tiene a sottolineare che in realtà, anche in vista dell’estate, le aziende puntano a trovare anche e soprattutto dipendenti da trattenere per tutto l’anno e da inquadrare con un contratto a tempo indeterminato: nel trimestre dicembre-febbraio sono stati il 58,5%.
I dati e le figure più richieste
Le entrate previste da qui a maggio sono circa 22.190 in tutto il Veneto, di cui 2.280 nella nostra provincia. Tra le figure professionali più richieste troviamo i camerieri di sala, l’aiuto cuoco, il banconiere di gelateria e di bar, il cuoco di albergo e di ristorante. Ma la difficoltà nel reperire risorse è ormai cosa nota e la forbice del mismatch va crescendo: tanto che se qualche anno fa gli imprenditori lamentavano soprattutto la mancanza di figure «qualificate» oggi il 44,3% del campione parla proprio di mancanza di candidati. Solo nell’8,3% dei casi, invece, il problema va ricercato nell’inadeguatezza della loro preparazione.
Per dare il proprio contributo nell’arginare le difficoltà a reperire risorse l’Appe di Padova ha organizzato il Talent Day, iniziativa pensata per incrociare domanda e offerta. L’evento, giunto alla sua seconda edizione, si è svolto ieri (24 marzo) alla sede di via Savelli e ha raccolto numerose adesioni: basti pensare che lo scorso anno l’associazione ha raccolto in tutto 170 curriculum, quest’anno dopo un paio d’ore dall’inizio erano già più di cento. Un buon segnale, ma limitato rispetto alla necessità.