PADOVA - Sono già passati sei mesi, ma molti padovani continuano ad ignorare le norme del nuovo Codice della strada. Dal 14 dicembre è in vigore un sistema di sanzioni decisamente più severo rispetto al precedente, eppure il primo bilancio della polizia locale di Padova esprime numeri ancora altissimi soprattutto per quanto riguarda tre tipi di infrazioni: la conduzione dei monopattini senza indossare il casco, l'utilizzo del cellulare alla guida e il parcheggio illegittimo negli stalli destinati ai disabili.
I monopattini
Partiamo dal numero più importante, quello legato ai monopattini. Il nuovo Codice prevede l'obbligo del casco e per chi trasgredisce è prevista una sanzione di 35 euro se pagata entro i primi cinque giorni. In città le multe sono state 385 e ora la polizia locale e sta intensificando i controlli. «È stata data disposizione di effettuare dei servizi specifici - conferma il comandante Lorenzo Fontolan -. Mi capita di vedere continuamente persone sul monopattino senza casco e parlo di gente di tutte le età, non solo ragazzini. Ho chiesto agli agenti massima attenzione». Monopattini, ma non solo. «Stiamo prestando molta attenzione anche alle bici a pedalata assistita - prosegue Fontolan -, comprese le bici cargo utilizzate per il trasporto merci. Nella bella stagione il loro utilizzo aumenta e in diversi casi questi mezzi risultano modificati».