Diabete, la cura del futuro è il pancreas artificiale. Oggi la Giornata mondiale: malati sei veneti su cento, e tanti nemmeno lo sanno

giovedì 14 novembre 2024, 10:28
Diabete, la cura del futuro è il pancreas artificiale. Oggi la Giornata mondiale: malati sei veneti su cento, e tanti nemmeno lo sanno
di Nicoletta Cozza
2 Minuti di Lettura

PADOVA - In Italia affligge 4 milioni di persone, un quarto delle quali è dipendente dall'insulina. E per ogni 2-3 malati noti ce n'è uno che non sa di avere tale patologia che nel Veneto è presente nel 6,2% della popolazione, a cui si aggiunge un ulteriore 1,3% che a sua insaputa ha i valori alterati, per un totale, tra situazioni conclamate e non, che sale al 10% pari a 500mila residenti.

Sono numeri significativi, quindi, e per accendere i riflettori su una patologia così diffusa oggi (14 novembre) si celebra la Giornata mondiale del diabete. A fare il punto su di esso, sul trapianto di pancreas e sulle innovazioni farmacologiche, sono stati ieri il direttore generale Giuseppe Dal Ben e i professori Gian Paolo Fadini, direttore dell'Uoc (Unità operativa complessa) Malattie del metabolismo, e Lucrezia Furian, al vertice di quella di Chirurgia dei trapianti di rene e pancreas.

I dati: fattori di rischio e interventi

Tra i fattori di rischio della malattia ci sono sedentarietà, obesità, dieta errata e genetica, mentre tra le principali complicanze vanno annoverati appunto piede diabetico e infarto.

Nel reparto di Fadini si curano le complicanze acute del diabete e l'aggravarsi di quelle croniche, e nel servizio di diabetologia vengono presi in carico soggetti con diabete, dislpidemia o patologie metaboliche ereditarie.

L'innovazione punta alla prevenzione precoce, al pancreas artificiale, al trapianto d'organo e cellulare per il diabete di tipo 1. Invece, per quello di tipo 2 il futuro riguarda le terapie anti obesità, i nuovi farmaci, e l'insulina settimanale.

Il trapianto di pancreas consente di raggiungere l'insulino indipendenza nel 95% dei casi. L'Uoc ora diretta dalla professoressa Furian in totale dal 1988 ha effettuato 3.445 trapianti, di cui 277 proprio di pancreas, 114 dal 2012. Nei primi sei mesi del 2024 sono state fatte con il 100% di successo 6 "sostituzioni" simultanee di pancreas e rene in persone con diabete di tipo 1 e insufficienza renale cronica e il fatto che siano interessati entrambi gli organi evita da un lato la dialisi e dall'altro la terapia insulinica.

© RIPRODUZIONE RISERVATA