Chiude lo storico negozio di bici dopo 40 anni, il titolare: «Cerco un successore ma non trovo nessuno»

domenica 4 maggio 2025, 00:50 - Ultimo agg. 6 maggio, 07:38
Chiude lo storico negozio di bici dopo 40 anni, il titolare: «Cerco un successore ma non trovo nessuno»
di Chiara Muzzin
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CASARSA - Cerca un “successore” l'imprenditore casarsese Renzo Bacchet, che da 40 anni vende biciclette per ogni esigenza (da quelle tradizionali a quelle elettriche, passando per quelle da corsa) nel territorio e ne cura la manutenzione. L'alternativa è la chiusura definitiva dello storico negozio Eurobike, situato in viale Venezia e frequentato da appassionati provenienti anche da fuori provincia. «Super sconti per cessione o vendita attività» annunciano i cartelli che sono stati appesi sulle vetrate dei locali. Un messaggio che diventa anche un appello, con l'auspicio che «qualcuno, magari un giovane - spiega Bacchet -, si faccia avanti per intraprendere un percorso in questo settore, che tra l'altro è molto bello». A 68 anni il casarsese affiancherebbe volentieri l'eventuale candidato per trasmettergli i segreti del mestiere, per poi godersi un po' di riposo dopo decenni di presenza costante nel negozio. Bacchet è da sempre appassionato delle due ruote. Dopo le prime esperienze lavorative, ha deciso di aprire la sua rivendita di bici nel 1985 a Zoppola, dove è rimasto per cinque anni. Poi, il trasferimento dell'attività a Casarsa, prima in via Valvasone e dopo pochi anni nella sede attuale di viale Venezia, lungo la Pontebbana. «Fino al 1996 - ricorda Bacchet - vendevo anche motorini, poi mi sono concentrato esclusivamente sulle biciclette». Per Bacchet è importante «affiancare il cliente con professionalità, scegliere veicoli di qualità e fare scelte all'avanguardia, in linea con i tempi che corrono, con un'apertura verso le novità».

TENDENZE

Il pensiero va alle bici elettriche, «che sono diventate tra le più vendute e che hanno il vantaggio di permettere di fare attività anche a chi non ha la possibilità o semplicemente non ama pedalare». Bacchet e la moglie Ondina, che da sempre lo supporta, conoscono e seguono da vicino l'evoluzione del mondo dei velocipedi ed evidenziano che «le donne, negli anni, si stanno avvicinando sempre di più alle biciclette, anche elettriche e questo è positivo». Tra le altre tendenze, risulta in voga la bici gravel, che combina le caratteristiche di un mezzo da corsa con quelle di una mountain bike, adattandosi così a diversi terreni. Ma nel negozio di Bacchet si trovano anche le bici da trekking e le classiche city bike, per l'utilizzo quotidiano sui percorsi urbani. Senza contare i vari accessori, come i fanali, i caschi e i pezzi di ricambio. «Cerchiamo sempre di sensibilizzare i clienti - sottolinea Bacchet - sull'importanza di mettersi in sella in sicurezza e di tenere comportamenti per strada. Non sono solo gli automobilisti a dover rispettare i ciclisti, ma vale anche il contrario».

SOCIETÀ

L'attività nel tempo si è evoluta ed è diventata una piccola società, Eurobike Sport di Bacchet Renzo e Giuseppin Sergio Snc. Da circa tre anni, Bacchet può quindi contare su un braccio destro, ma l'appello resta valido e le ricerche per scongiurare il rischio della chiusura del negozio sono aperte. L'imprenditore non nasconde la fatica di individuare qualcuno a cui passare il testimone. «Nei paesi, le attività come questa stanno diminuendo ed è difficile trovare qualcuno disposto a provare a buttarsi». Bacchet non lascerà a cuor leggero e per ora non ha posto una scadenza precisa. L'imprenditore spera che qualcuno bussi alla porta del negozio o faccia una telefonata ed evidenzia quanto questo lavoro, che parte da una vecchia invenzione, sia in realtà sempre attuale. Non solo per l'arrivo di mezzi come le e-bike, ma anche per «i tanti vantaggi che ha la bicicletta sia per chi la utilizza che per l'ambiente».

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