FRIULI VENEZIA GIULIA - Il 51% dei bambini di quinta elementare possiede uno smartphone personale, il 66% utilizza regolarmente Whatsapp e il 57% TikTok; il 38% riceve messaggi da sconosciuti e solo il 36% dei bambini ha genitori che controllano regolarmente i contenuti cui accedono. È ciò che accade in Friuli Venezia Giulia come ha messo in evidenza l’indagine "Bambini e schermi digitali 2025", realizzata su un campione di 512 alunni di quinta delle scuole primarie del Friuli nell’ambito del progetto "Esploratori digitali" e presentata a Udine nel corso del primo appuntamento di «Homo sapiens digitalis», rassegna promossa dal Mec Ets in collaborazione con l’Università di Udine e le associazioni Tornare all’Essere umani, Prisma e Spazio35. Un percorso che continuerà lunedì 7 luglio e mercoledì 16 luglio in Corte Morpurgo e Spazio 35 alle ore 18.
Le abitudini
Dunque, bambini sempre più soli online prima dei 10 anni mentre solo il 23,95% si ritrova più volte a settimana a giocare con i propri amici e coetanei per stare insieme, con una punta del 45,71% di coloro che si ritrovano raramente al di fuori di attività organizzate dagli adulti. L’indagine ha rivelato anche che il 48% dei bambini di quinta ha un tablet e il 46% uno smartwatch e il 31% visualizza contenuti online che li impressionano o spaventano. Piuttosto diffuso anche l’utilizzo dell’intelligenza artificiale, perché ben il 55% utilizza app di Ai, ma solo nel 17% dei casi i genitori hanno impostato un parental control.