VENEZIA - «È un dovere ricordare le vittime della pandemia - le parole del presidente del Veneto, Luca Zaia - e rendere omaggio all'impegno straordinario di medici, infermieri, operatori sanitari, volontari, lavoratori dei trasporti e dei servizi essenziali e cittadini che, con dedizione e sacrificio, hanno contribuito a fronteggiare la gravissima situazione». È così che Zaia si è espresso in occasione del quinto anniversario della pandemia da Covid-19, che nella regione ha provocato oltre 17mila vittime.
«Un pensiero di riconoscenza e gratitudine - prosegue Zaia - voglio dedicarlo in particolare a tutti i camici bianchi, che con altruismo eroico e professionalità sono stati in prima linea. Vorrei che i sentimenti e la considerazione che in quella circostanza abbiamo avuto per i nostri professionisti della sanità non venissero mai dimenticati».