Jesolo arriva la "spiaggia del futuro". Aree di lusso, eleganti gazebo, campi da padel e beach volley: investimenti per 40 milioni

lunedì 18 novembre 2024, 18:42

LE INNOVAZIONI

A cambiare saranno poi le attrezzature, tutte più leggere e moderne, mentre in alcuni stabilimenti cambieranno anche i chioschi, che verranno rinnovati. In più, cambierà anche la disposizione di lettini e ombrelloni che dovranno avere una distanza maggiore anche per rispettare i parametri indicati dalla Legge 33, che prevedono distanze maggiori tra un picchetto e l'altro. Inevitabilmente questo farà cambiare anche le modalità di prenotazione degli ombrelloni che passerà dal famoso "tutto compreso" a una gestione dinamica che prevede l'occupazione degli ombrelloni con una effettiva presenza di turisti, permettendo invece di rimettere nel mercato quelli non occupati.
«Ci saranno tante novità annuncia Antonio Facco, presidente di Federconsorzi e tutti questi investimenti rappresenteranno un valore aggiunto per la nostra offerta turistica. Ci sarà un radicale miglioramento dei servizi garantiti ai nostri ospiti. Non possiamo pensare di rimanere fermi a un sistema che effettivamente ci ha caratterizzato per molti anni, ma che ora si deve evolvere. Probabilmente ci saranno dei costi in più, ma parallelamente aumenteranno anche i servizi e spazi più ampi». Ma proprio l'aumento dei costi del noleggio di lettini e ombrelloni, oltre che il calo della disponibilità, continua ad essere un nervo scoperto di tutta questa procedura, tanto che nell'ultima estate non sono mancate tensioni per l'aumento dei costi (in alcuni casi anche del 30%) e per chi, come i proprietari delle seconde case, non riusciva più ad avere il posto-spiaggia nelle stesse modalità degli ultimi anni.
«Oggi è difficile immaginare il valore di eventuali aumenti aggiunge Faccio , molto dipenderà da quando effettivamente partiranno gli interventi di riqualificazione. In più è impossibile stabilire una linea uguale per tutti: ogni concessionario ha presentato dei progetti con valori diversi, visto che si passa dai 9 milioni di euro per l'Umg 2 a importi molti più bassi per altre zone, è un aspetto che farà la differenza. L'introduzione della gestione dinamica poi non ci deve spaventare, può diventare anche questo un valore aggiunto».

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